(Finanza.com) Colgate-Palmolive rivede al ribasso la stima sugli utili 2014, dopo aver chiuso il periodo luglio-settembre con un utile netto di 542 milioni di dollari, ossia 0,59 dollari azione, in calo rispetto ai 656 milioni, ossia 0,70 dollari per azione, dello stesso periodo del 2013. Sul risultato hanno pesato costi di ristrutturazione e una posta negativa legata all’unità in Venezuela. Escluse queste voci, l’utile netto si è attestato a 0,76 dollari, lievemente sopra le stime degli analisti ferme a 0,75 dollari. I ricavi sono scesi dello 0,5% a 4,38 miliardi di dollari, deludendo le attese degli analisti ferme a 4,44 miliardi. Alla luce di questa performance Colgate-Palmolive ha rivisto al ribasso la previsione di crescita degli utili rettificati del 2014, portandola a un range del 3-4% contro il precedente 4-5%. Il titolo segna nel pre-market di Wall Street un rialzo di oltre 2 punti percentuali.
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