Torino, 1 ago. (LaPresse) – La fusione tra Fiat e Chrysler con la nascita di Fca rappresenta un “salto epocale, perché dopo 115 anni segna la fine di un lunghissimo ciclo storico”. Lo ha detto l’a.d. Fiat, Sergio Marchionne, nel corso dell’assemblea straordinaria dei soci per la nascita di Fca. “Anche in questo caso – ha aggiunto Marchionne – ci sono aspetti emotivi collegati all’operazione, al fatto di cambiare nome e sede legale”. L’a.d. ha tuttavia sottolineato che “il progetto su cui nasce Fiat Chrysler Automobiles apre un futuro nuovo per la nostra azienda, dandole, anche dal punto di vista societario, una statura internazionale, oltre che prospettive di crescita solide e concrete.
“Grazie all’intenso lavoro degli ultimi cinque anni – ha aggiunto – ora siamo pronti a compiere il salto di qualità”. “La Fiat di adesso – ha spiegato Marchionne – è un’azienda capace di generare forti profitti, nonostante le perdite collegate ai marchi generalisti in Europa”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata