Roma, 29 lug.(LaPresse) – “Questa settimana è decisiva, non credo che ci saranno altri giorni anche perché i tempi erano chiari a tutti, sindacati soci e banche. Siamo arrivati alle ore decisive è inutile girarci attorno. Etihad aveva posto questioni molto chiare a cui è stata data una risposta altrettanto chiara dal consiglio di amministrazione di Alitalia. Adesso bisogna tradurre quelle risposte in fatti molto concreti”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, a margine della conferenza stampa di presentazione del piano esodo 2014 dell’Anas, commentando l’evoluzione della trattativa su Alitalia. “L’alternativa è molto chiara e lo devono sapere tutti”, ha aggiunto Lupi, “o il baratro o lo sviluppo, non ci sono altre possibilità. Lo dico con chiarezza anche a una parte dei sindacati, il tira e molla non è ammesso. Ognuno si assuma le proprie responsabilità”. “Gli accordi sono in vigore su tutte e tre questioni, esuberi contratto e costo del lavoro, c’è qualche sindacato che mi sembra non abbia capito molto bene tutte le tre questioni sono parte integrante dell’accordo con Etihad”, ha detto ancora Lupi.
lla domanda se convocherà i sindacati per risolvere l’impasse sull’accordo per il contratto integrativo aziendale con Alitalia, che riduce il costo del lavoro per l’azienda e che Uil Trasporti non ha sottoscritto, il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha risposto: “Per ora no, auspico che si mettano d’accordo tra di loro”.
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