Milano, 17 mar. (LaPresse/Finanza.com) – Piazza Affari ha chiuso in deciso rialzo aumentando i guadagni dopo l’avvio tonico di Wall Street. All’indomani del referendum in Crimea, che ha visto la schiacciante vittoria del ‘sì’ all’annessione alla Russia, sono arrivate le prime sanzioni contro la Russia da parte di Stati Uniti e Unione Europea. Sanzioni giudicate ‘soft’ dagli investitori e per questo il mercato ha reagito positivamente. Gli Stati Uniti hanno applicato misure restrittive contro 11 individui, tra cui due collaboratori di Vladimir Putin. Misure che prevedono il divieto di viaggio e il congelamento di asset detenuti negli States. Le stesse misure sono state adottate da Bruxelles ma gli individui colpiti sono ventuno. A sostenere i listini anche la produzione industriale statunitense di febbraio, salita dello 0,6% contro attese che indicavano +0,2%. In questo quadro a Piazza Affari l’indice Ftse Mib ha guadagnato il 2,52% a 20.858 punti.
Seduta brillante per Finmeccanica (+6,25% a 6,96 euro) in attesa dei conti del 2013 che verranno pubblicati mercoledì 19 marzo. Secondo quanto riportato da Affari & Finanza de La Repubblica, i vertici del colosso pubblico, oltre che sulla cessione del polo trasporti, sono concentrati anche su un forte riassetto organizzativo. A detta del settimanale, in un periodo di circa 24-36 mesi i risparmi netti potrebbero arrivare a 500-700 milioni di euro (600-900 milioni lordi). Il risiko nel mondo delle tlc europee ha invece scaldato Telecom Italia (+3,91% a 0,823 euro). Questa mattina Vodafone ha rilevato la spagnola Ono per una cifra pari a 7,2 miliardi di euro (incluso il debito). Una mossa che permetterà al colosso britannico di espandere la gamma di servizi e prodotti offerti, in particolare nella banda larga. Sull’indice Ftse Mib ha svettato A2A che ha mostrato un balzo del 7,07% a 1,029 euro. Autogrill ha guadagnato l’1,83% a 7,50 euro dopo i conti dell’esercizio 2013 pubblicati venerdì pomeriggio. Gli analisti di BofA Merrill Lynch, che hanno un target price di 8 euro sul titolo Autogrill, hanno citato il miglioramento dell’outloook e segnali di vitalità nel mercato domestico. Bene anche Unipolsai (+2,77% a 2,518 euro) in scia all’accordo con Allianz per la cessione del portafoglio assicurativo danni del valore di 1,1 miliardi di euro (dati 2013), 729 agenzie e 500 dipendenti dedicati alla gestione di tali attività. La cessione degli asset, facenti parte della ex Milano Assicurazioni, prevede un corrispettivo massimo di 440 milioni di euro.
Tra le banche gli acquisti sono stati sostenuti su Unicredit (+5,51% a 6,50 euro) con l’indiscrezione del Financial Times secondo cui piazza Cordusio starebbe pensando anche all’Ipo di Pioneer Investments, la sua divisione di asset management. Il quotidiano londinese parla di due possibili scenari: cessione o quotazione per Pioneer che viene valutata tra i 2 e i 3 miliardi di euro. Positivi anche gli altri titoli bancari: Montepaschi ha guadagnato il 3,41% a 0,239 euro, Bper il 3,32% a 8,38 euro, Popolare di Milano il 2,75% a 0,69 euro, Intesa SanPaolo lo 0,83% a 2,17 euro, Ubi Banca il 2,03% a 6,505 euro. Maglia nera Pirelli (-2,24% a 11,77 euro) con Rosneft che è entrata nel capitale della Biccocca, mentre dall’azionariato è uscito il fondo Clessidra.
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