Usa, disoccupazione giù al 6,6%, ma in gennaio solo +113mila posti

Washington (Usa), 7 feb. (LaPresse/AP) – La disoccupazione negli Stati Uniti è calata al 6,6% in gennaio, mese in cui l’economia ha generato 113 mila nuovi posti. Lo riferisce il dipartimento del Lavoro. A dicembre il tasso era stato pari al 6,7%. La disoccupazione a gennaio si è attestata ai minimi da 5 anni facendo meglio delle attese degli analisti, che avevano pronosticato un tasso stabile. Tuttavia le stime parlavano anche di 170 mila nuovi posti creati. Le assunzioni sembrano rallentare. A dicembre l’economia aveva generato solo 75 mila nuovi impieghi, a fronte di una media, nel 2013, di 194 mila nuovi posti al mese. Se si considera solo l’ultimo trimestre, la media mensile è stata pari a 154 mila. Nonostante questo il tasso di disoccupazione ha proseguito la discesa, portandosi ai minimi dall’ottobre del 2008. Gli economisti ritengono che il freddo possa aver rallentato il ritmo delle assunzioni, anche se le imprese di costruzione, che spesso fermano i lavori in caso di maltempo, hanno aggiunto il mese scorso 48 mila posti.