Torino, 25 nov. (LaPresse) – Ai lavoratori Fiat arriverà nella busta paga di dicembre un importo tra i 320 e i 580 euro in un più per effetto delle maggiorazioni sulla turnistica e della detassazione sul premio di produttività. E’ quanto emerso al termine del primo incontro tra Fiat e i sindacati firmatari (Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Associazione quadri) per il rinnovo del contratto collettivo aziendale. Ferdinando Uliano, segretario nazionale Fim-Cisl, ha spiegato che l’azienda ha comunicato che dal ministero dello Sviluppo economico è arrivato il via libera alla detassazione “frutto dell’accordo firmato lo scorso 8 marzo” con l’azienda. Il premio di produzione riguarderà i dipendenti che hanno un reddito lordo inferiore ai 40 mila euro lordi annui, circa il 90% degli 80 mila dipendenti di tutto il gruppo Fiat.

“RIPARTE NEGOZIATO”. Si vedranno di nuovo Fiat e i sindacati firmatari del contratto collettivo aziendale il prossimo 4 dicembre per “far ripartire il negoziato” per il rinnovo. Nel corso dell’incontro Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Associazione quadri si confronteranno in particolare sulle questioni normative. Come riferisce Uliano, il tavolo di oggi “è servito in primo luogo all’azienda per esporre le criticità del contesto; la questione delle norme sui diritti era stata rinviata per il difficile contesto economico e Fiat ha ribadito che la situazione non è cambiata come sperava”. I sindacati discuteranno più avanti del rinnovo sulla parte economica. Le rappresentanze dei lavoratori del Lingotto chiedono 90 euro lordi mensili di aumento per il bienni 2014-2015, dopo i 40 euro lordi in più ottenuti per il 2013. “Naturalmente – ha aggiunto Uliano – chiediamo anche che si acceleri con gli investimenti”.

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