New York (New York, Usa), 29 ott. (LaPresse/AP) – Pfizer ha chiuso il terzo trimestre con un utile in calo del 19% a 2,59 miliardi di dollari, o 39 centesimi per azione, rispetto ai 3,21 miliardi, o 43 centesimi per azione, di un anno prima. Escludendo gli elementi una tantum, il produttore del Viagra avrebbe registrato un risultato netto di 3,86 miliardi di dollari, o 58 centesimi per azione. Gli analisti si aspettavano un utile per azione di 56 centesimi. I ricavi del terzo trimestre sono stati pari a 12,64 miliardi di dollari, ovvero il 2% in meno rispetto ai 12,95 miliardi di un anno prima. Gli analisti avevano previsto un fatturato di 12,69 miliardi. Pfizer ha alzato la parte bassa della forbice della stima sul profitto 2013, portando il target a un intervallo di 2,15-2,20 dollari per azione. “Continuiamo a generare solidi risultati finanziari su base operativa, nonostante gli impatti della perdita dell’esclusività dei prodotti e dell’ambiente operativo difficile”, ha dichiarato in una nota il ceo, Ian Read.
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