Roma, 15 ott. (LaPresse) – La legge di stabilità “ci allontana dall’obiettivo di dare vigore alla lenta ripresa che si sta delineando”. Lo afferma Confindustria in una nota. Secondo Viale dell’Astronomia “per raggiungere questo scopo, al contrario, non solo è importante dare subito un segnale forte, pur rispettando gli impegni europei, ma è anche indispensabile che gli interventi siano disegnati in un arco temporale pluriennale e con dimensioni crescenti nel tempo”. Confindustria, prosegue il comunicato, “ha da sempre invitato il mondo politico e le altre forze sociali al senso di responsabilità e si è sempre ispirata, nella sua azione, a questo principio”. Per l’associazione degli industriali “solo uniti e solo facendo sistema potremo far uscire il Paese dalle gravissime difficoltà della crisi e farlo tornare a crescere a ritmi adeguati per creare benessere e lavoro”. Confindustria spiega che la responsabilità “impone” di esprimersi sulla legge “così come sembra configurarsi”. “Essere responsabili – spiega ancora Viale dell’Astronomia – significa rappresentare con onestà la dura realtà economica e sociale in cui siamo immersi, ma anche indicare con chiarezza le potenzialità enormi dell’Italia e i modi per sfruttarle pienamente attraverso le riforme e una politica economica rigorosa, a cominciare da una drastica riduzione del cuneo fiscale e contributivo”.
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