(Finanza.com) L’economia migliora nell’area Ocse, ma non in Italia. Secondo le stime provvisorie dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo, il Prodotto interno lordo (Pil) dell’area Ocse è cresciuto nel secondo trimestre dell’anno dello 0,5% rispetto al precedente periodo e dello 0,9% su base annuale. L’espansione è stata sostenuta soprattutto dalla ripresa economica di Stati Uniti e Regno Uniti, che hanno registrato il tasso di crescita più elevato (1,4%) rispetto al 2012. Non si può dire la stessa cosa dell’Italia, che risulta invece essere il paese che su base annuale ha evidenziato la più grande contrazione (-2%) e il Pil è diminuito per l’ottavo trimestre consecutivo (-0,2%).

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