Roma, 14 giu. (LaPresse) – Aumentano le retribuzioni nei settori dell’industria e dei servizi. E’ quanto rileva l’Istat. Nel primo trimestre del 2013 le retribuzioni lorde per Ula (unità di lavoro equivalenti a tempo pieno), al netto degli effetti stagionali, registrano nel complesso dell’industria e dei servizi un incremento dello 0,4% rispetto al trimestre precedente; l’aumento è dello 0,2% nell’industria e dello 0,4% nei servizi.

Per gli indici grezzi, la crescita tendenziale delle retribuzioni per Ula è dell’1,7% nel totale, dell’1,7% nell’industria e dell’1,6% nei servizi. Nel primo trimestre del 2013, all’interno del settore industriale, le retribuzioni segnano l’incremento tendenziale più marcato nel settore della fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento (+2,3%); si registra, invece, un calo nel settore dell’estrazione di minerali da cave e miniere (-7,6%), a seguito del venir meno degli effetti dovuti agli incentivi all’esodo erogati negli anni precedenti da alcune grandi imprese, e nel settore della fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (-2,1%).

All’interno del terziario, l’aumento tendenziale maggiore riguarda il settore delle attività dei servizi di alloggio e di ristorazione (+3,3%); si rileva, invece, una riduzione nel settore delle attività professionali, scientifiche e tecniche (-0,1%).

Aumenta anche il costo del lavoro. Nel primo trimestre del 2013 l’incremento congiunturale del costo del lavoro per Ula (unità di lavoro equivalenti a tempo pieno) al netto degli effetti stagionali è dello 0,6% nel complesso, con aumenti dello 0,5% nell’industria e dello 0,7% nei servizi. In termini tendenziali, il costo del lavoro per Ula nell’insieme dell’industria e dei servizi aumenta dell’1,8%; il medesimo tasso di crescita caratterizza sia l’industria che i servizi.

Al netto degli effetti stagionali, nel primo trimestre del 2013 gli oneri sociali per Ula segnano una crescita congiunturale dell’1,4% nel totale, con incrementi dell’1,0% nell’industria e dell’1,6% nei servizi. Nel totale dell’industria e dei servizi, l’aumento tendenziale degli oneri sociali per Ula nel primo trimestre 2013 è del 2,4%; l’incremento è del 2,5% nell’industria e del 2,4% nei servizi.

La più alta dinamica degli oneri rispetto a quella registrata nello stesso trimestre dalle retribuzioni è dovuta, principalmente, all’introduzione di contributi aggiuntivi a carico dei datori di lavoro finalizzati al finanziamento dei fondi per il sostegno al reddito dei lavoratori in caso di interruzione del rapporto di lavoro.

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