Cairo compra La7 per 1 mln: Ho preso una bella patata bollente

Cairo compra La7 per 1 mln: Ho preso una bella patata bollente

Milano, 4 mar. (LaPresse) – “E’ fatta. Telecom cede La7 a Urbano Cairo”. A dare l’annuncio è stato il giornalista della rete di Telecom Italia Media, Gad Lerner, sul suo account Twitter. All’ordine del giorno del cda odierno della società editoriale c’era l’operazione di cessione della rete televisiva.

L’OPERAZIONE Poco prima della chiusura di Borsa è arrivata la conferma di TI Media, che ha sottolineato che prima della sua cessione La7 Srl sarà ricapitalizzata per “un importo tale per cui la società avrà una posizione finanziaria netta positiva non inferiore a 88 milioni di euro”. Il cda di TI Media ha inoltre deliberato la cessione del 100% dell’emittente televisiva a Cairo Communication per 1 milione di euro. La ricapitalizzazione contribuirà a raggiungere il livello di patrimonio netto concordato tra le parti, pari a 138 milioni di euro. Nell’ambito dell’operazione, Telecom Italia si è impegnata a rinunciare, al momento dell’intervenuta sottoscrizione del contratto di cessione, a crediti finanziari vantati nei confronti di TI Media Spa per un importo complessivo pari a 100 milioni di euro.

CAIRO: LA7? PRESA PATATA BOLLENTE “La7? Ho preso una bella patata bollente”. Con quest’unica battuta, al microfono di Radio 24, Urbano Cairo, ha confermato l’acquisizione della rete televisiva di TI Media. Il consiglio di amministrazione della società editoriale è durato circa tre ore e ha dato il via libera all’offerta dell’imprenditore ed editore, presidente e proprietario anche del Torino Calcio.

BATTUTO CLESSIDRA La scorsa settimana in concorrenza con Cairo il fondo Clessidra di Claudio Sposito aveva presentato una nuova offerta a Telecom Italia, controllante della società, rilanciando ancora per l’intero gruppo compresi i multiplex digitali. Lo scorso 18 febbraio il cda di Telecom aveva concesso l’esclusiva proprio a Cairo, giudicando migliore la sua offerta che lascia i multiplex in mano al colosso delle telecomunicazioni.

TI MEDIA GIU’ IN BORSA. In chiusura Telecom Italia Media ha registrato un tonfo del 6,44% a 0,157 euro, mentre le azioni di Cairo Communication sono calate dello 0,68% a 2,636 euro.

PIANO TAGLIA INVESTIMENTI TI Media prevede una riduzione degli investimenti a circa 4 milioni di euro l’anno, “visto il completamento del piano di digitalizzazione” in tre anni. “A seguito della cessione delle attività televisive di La7 e La7d – spiega un comunicato – concentrerà la propria strategia di sviluppo sull’attuazione di iniziative che riportino il gruppo all’efficienza e alla redditività”. La società punta a una crescita dei ricavi dell’11% annuo e alla riduzione del debito.

SI AMPLIA ROSSO 2012, PESA PALINSESTO LA7 TI Media ha chiuso l’esercizio 2012 con una perdita netta di 240,9 milioni di euro, in peggioramento di 157,1 milioni rispetto al rosso di 83,8 milioni del 2011. I ricavi consolidati del gruppo sono pari a 222,7 milioni di euro, in diminuzione di 15,5 milioni di euro rispetto all’anno precedente. L’Ebitda è negativo per 44,4 milioni di euro, in peggioramento di 71,7 milioni di euro rispetto al 2011. Sui risultati, spiega TI Media, “incide inoltre il significativo incremento dei costi di palinsesto di La7 per una programmazione arricchita dal lancio di nuovi programmi e nuovi volti di rete, e la flessione dell’Ebitda di Mtv”. L’indebitamento finanziario netto è pari a 260,1 milioni di euro, in aumento di 121,4 milioni di euro su fine 2011.

MENTANA: CAIRO NON TOCCHERA’ LA7 “Febbrone, non faccio il tg. La7 venduta a Cairo: è già il concessionario pubblicitario ha tutto l’interesse a non toccare ciò che fa ascolti”. E’ il commento sulla cessione dell’emittente televisiva del direttore del TgLa7, Enrico Mentana, affidato a Twitter.

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