Roma, 5 feb. (LaPresse) – Enel ha chiuso il 2012 con ricavi a 84,9 miliardi di euro, a fronte dei 79,5 miliardi nel 2011 (+6,8%), e un Ebitda a 16,7 miliardi di euro, contro i 17,6 miliardi dell’esercizio precedente (-5,1%). E’ quanto emerge dai dati preliminari consolidati diffusi dal gruppo. In calo, al 31 dicembre scorso, l’indebitamento finanziario netto, sceso a 42,9 miliardi di euro contro i 44,6 miliardi di un anno prima (-3,8%). Commentando i dati, l’amministratore delegato e direttore generale, Fulvio Conti, ha dichiarato che “anche per il 2012 il gruppo ha conseguito gli obiettivi indicati al mercato in termini sia di margine operativo lordo sia di indebitamento finanziario netto, nonostante il contesto macroeconomico e regolatorio particolarmente sfavorevole. Prevediamo che tale congiuntura possa continuare per tutto il 2013, in particolare in Italia e Spagna”.

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