(Finanza.com) Brillante Unicredit a Piazza Affari, con il titolo che sul Ftse Mib avanza del 4,11% a 4,05 euro. Venerdì scorso la Consob ha comunicato che la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino (Crt), con un’operazione datata 21 dicembre, ha limato la propria quota detenuta in Piazza Cordusio a poco più del 2,5% rispetto al 3,856% posseduto in precedenza. In questo modo, la Fondazione non risulta più essere il primo azionista italiano dell’istituto di credito milanese ma bensì la Fondazione Cariverona con il 3,534%. Il fondo di Abu Dhabi Aabar è invece il primo azionista estero con il 6,5%.
Secondo gli analisti di Equita la discesa è dovuta con tutta probabilità ad operazioni di acquisto put e vendita call effettuate da Crt alla fine del 2011 prima dell’aumento di capitale e che a seguito del rally del titolo hanno comportato l’esercizio delle call. Per gli esperti della Sim milanese il fatto aumenta leggermente l’appeal speculativo del titolo.
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