(Finanza.com) E’ stata come un fulmine a ciel sereno la decisione del tribunale di Firenze di non accettare il concordato preventivo della Richard Ginori. La storica azienda di porcellane di Sesto Fiorentino è stata perciò dichiarata fallita, provocando la rabbia di centinaia di dipendenti. La ditta era infatti pronta ad essere rilevata per 13 milioni di euro dall’americana Lenox in accordo con Apulum, società rumena controllata dall’italiana Rodytime. L’offerta avrebbe consentito la riassunzione di 280 lavoratori (sui 319 di partenza), la cui sorte è ora del tutto incerta. I legali dell’azienda stanno valutando la possibilità di affittare lo stabilimento di Sesto Fiorentino alla cordata che si era aggiudicata l’asta.

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