Roma, 2 dic. (LaPresse) – Come ogni anno, il Codacons ha svolto la consueta indagine per monitorare i prezzi dei beni legati alle feste di Natale. Si scopre così che quest’anno costerà di più acquistare l’albero di Natale vero (+4,7%) ma non la classica Stella di Natale, il cui prezzo è rimasto stabile rispetto allo scorso anno; si spenderà di più per torrone (+2,7%), lenticchie (+2,2%) e vino (+3,5%), ma si risparmierà sullo zampone (-0,9%) e sul panettone di marca (-0,5%).
La vera nota dolente però riguarda i giocattoli, oggetti irrinunciabili all’interno della lista regalo delle famiglie, per i quali anche quest’anno i listini hanno subito sensibili aumenti. In calo i prezzi medi dei libri e dei cd mentre appaiono in aumento quelli dei beni di lusso, come occhiali o borse griffate. La spesa procapite relativa alle festività natalizie (omnicomprensiva di regali, spese per la casa, alimentari, viaggi, ecc.) scenderà quest’anno a quota 187 euro, con una flessione media del 15% rispetto al 2011.
“Gli italiani tirano la cinghia anche sulle spese di Natale e, considerata la situazione in cui versano le famiglie, appare inevitabile – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Il 2012 ha fatto segnare un vero e proprio salasso per i cittadini, tra Imu, aumento delle tariffe, carburanti alle stelle, ecc., e le aspettative per il futuro, come dimostrato anche dall’Istat, non sono certo rosee. In tale quadro, gli acquisti delle famiglie durante le festività natalizie saranno improntati alla prudenza e al risparmio, in vista di un 2013 che non fa sperare in una situazione migliore”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata