Roma, 13 nov. (LaPresse) – Devastata questa mattina con il lancio di vernice e uova, da un gruppo di persone incappucciate con mazze a seguito, la sede della Fim Cisl e della Uilm Uil di Roma. E’ quanto denunciano gli stessi sindacati, spiegando che si tratta dell’ultimo episodio, “in ordine di tempo, d’intolleranza squadrista fascista, nei confronti di persone, sindacalisti, lavoratori e delle sedi sindacali”.

“Si tratta – sottolineano i sindacati – di un episodio di violenza e di intimidazione grave e preoccupante che ancora una volta colpisce le sedi sindacali della Cisl e della Uil, alla vigilia di una giornata di mobilitazione europea sui temi del lavoro a cui tutti i sindacati hanno aderito. Cisl e Uil non si faranno intimidire da chi vuole seminare un clima di paura, di intolleranza e di odio nel nostro Paese”.

Per protestare contro “questo ennesimo vile episodio” hanno organizzato un presidio alle 18.30 davanti alla sede del ministero dell’Interno a cui parteciperanno anche i segretari generali di Cisl e Uil, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.

Per condannare l’azione è intervenuto anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno: “Condanno fermamente – ha fatto sapere in una nota – il blitz del collettivo Militanti di questa mattina contro le sedi Cisl e Uil di via Ruggero Bonghi e spero che i colpevoli siano presto identificati dalle forze dell’ordine. La mia solidarietà è rivolta a tutti i lavoratori e agli operatori per l’atto di violenza gratuita e senza senso”.

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