Torino, 1 nov. (LaPresse) – “Siamo di fronte a un atto barbaro da parte della Fiat e di Marchionne”. Lo afferma il segretario della Fiom, Maurizio Landini, ai microfoni di Rai News, commentando l’annuncio del Lingotto di mettere in mobilità 19 lavoratori per fare posto a quelli reintegrati dal tribunale a Pomigliano. “Un’azienda – spiega – che un tribunale ha condannato a riparare a una discriminazione perché non ha rispettato una normativa europea, quella che impone che non si può discriminare in base alle idee, risponde mettendo un lavoratore contro un altro”. “La Fiat – aggiunge – deve rispettare le leggi come qualsiasi cittadino. Penso che debba intervenire il presidente del Consiglio per fare rispettare le leggi e la Costituzione nel nostro Paese”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata