Berlino (Germania), 31 ago. (LaPresse) – Il presidente della Bundesbank, Jens Weidmann, ha preso più volte “in seria considerazione” le sue dimissioni nelle ultime settimane. Lo scrive l’edizione online della Bild, secondo il quale a bloccare il numero uno della Banca centrale tedesca sarebbe stato il governo federale. Il motivo che avrebbe portato Weidmann vicino alla scelta di lasciare sarebbe la ferma contrarietà al programma di acquisto di titoli di Stato da parte della Bce, piano che è invece sostenuto dal presidente dell’Eurotower, Mario Draghi.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata