Pechino (Cina), 22 ago. (LaPresse/AP) – La Cina ha aumentato la quota di esportazioni di terre rare per il 2012. Il ministero del Commercio cinese ha comunicato che nella seconda metà dell’anno il Paese ne esporterà 9.770 tonnellate, portando il totale annuo a 30.996 tonnellate, circa il 3% in più rispetto al 2011. La Cina possiede circa il 30% dei depositi di terre rare del mondo, ma la sua produzione corrisponde al 90% globale. Gli Stati Uniti, l’Unione europea e il Giappone hanno presentato una denuncia dell’Organizzazione mondiale del commercio a marzo accusando la Cina di violare i suoi impegni sul libero scambio. Le terre rare sono utilizzate per la produzione di batterie per telefoni cellulari, obiettivi fotografici, tv a schermo piatto e altri prodotti tecnologici. Altri Paesi, come Stati Uniti, Canada e Australia, hanno sul proprio territorio questo tipo di materia prima, ma l’estrazione è stata frenata negli anni ’90 dall’arrivo sul mercato delle terre rare cinesi a prezzi molto più bassi.
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