(Finanza.com) Più di 1 impresa europea su cinque (il 22%) presente in Cina pensa di spostare i propri investimenti da questo Paese verso altri mercati emergenti a causa delle scarse riforme e dell’aumento dei costi. Lo rivela lo studio “Business Confidence” diffuso oggi dalla Camera di Commercio europea in Cina, insieme a Roland Berger Strategy Consultants. “La Cina – si legge nella ricerca condotta su 557 società – diventa un mercato strategico sempre più importante per le imprese europee, ma una parte significativa di queste potrebbe spostare i propri investimenti verso altri mercati a causa dell’aumento dei costi e delle mancate opportunità dovute alle barriere di accesso al mercato”.
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