Roma, 17 mag. (LaPresse) – “Il nostro è un lavoro difficile e ingrato e i fatti di questi giorni dimostrano purtroppo che svolgerlo, come la legge esige venga svolto, diventa un compito ancora più difficile e ingrato in una situazione di grave crisi quale quella che il Paese sta attraversando”. Lo ha affermato il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, incontrando stamane il presidente del Consiglio, Mario Monti. “Averla però qui oggi con noi – ha detto ancora Befera al premier – ci è di grande incoraggiamento e rafforza la nostra motivazione a proseguire, con il massimo impegno, nell’adempimento del nostro dovere, consapevoli che non lavoriamo per una parte contro l’altra, ma nell’interesse di tutta la nazione”.

Befera ha sottolineato che l’attività dell’Agenzia delle Entrate e di Equitalia, “non è frutto di decisioni discrezionali, ma risponde in ogni suo momento a precise prescrizioni normative”. “Si fa strada invece sempre più, negli ultimi tempi – ha spiegato il direttore – una certa disinformazione che tende ad assimilare l’Agenzia delle Entrate ed Equitalia a società private di lucro che agirebbero a loro arbitrio per trarne profitto a danno dei contribuenti. Siamo di fronte a un incredibile capovolgimento della verità, che è invece semplicemente questa: tutta l’attività dell’Agenzia delle Entrate e di Equitalia è disciplinata dalla legge ed è al servizio esclusivo dello Stato”. Befera ha incontrato Monti questa mattina, nella sede dell’Agenzia delle Entrate di via Cristoforo Colombo, insieme con i direttori centrali e regionali dell’Agenzia delle Entrate e i vertici di Equitalia Spa e delle sue partecipate, Equitalia Nord, Centro e Sud, Equitalia servizi ed Equitalia Giustizia. All’incontro erano presenti anche il Vice ministro dell’Economia e delle Finanze, Vittorio Grilli, e il sottosegretario, Vieri Ceriani.

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