Bruxelles (Belgio), 30 gen. (LaPresse/AP) – I creditori privati della Grecia potrebbero dover accettare un 70% di perdite sui bond in loro possesso. È quanto affermato da una fonte vicina ai negoziati che ha preferito rimanere anonima. Atene e i rappresentanti delle banche e degli altri fondi di investimento che detengono obbligazioni greche in portafoglio si sarebbero avvicinati nel fine settimana all’accordo conclusivo per la ristrutturazione del debito sovrano ellenico. L’intesa è una precondizione necessaria perché la Grecia ottenga altri prestiti di salvataggio dall’eurozona e dal Fondo monetario internazionale. Secondo la fonte, si arriverebbe a un haircut del 70% tagliando della metà il valore dei bond, riducendo il tasso di interesse medio a meno del 4% e ritardando il pagamento dei titoli.

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