Parigi (Francia), 13 dic. (LaPresse) – Il tasso di disoccupazione nell’area Ocse è salito leggermente all’8,3% a ottobre 2011, rispetto all’8,2% del mese di settembre. Lo comunica l’organizzazione internazionale con sede a Parigi, sottolineando che il dato è oscillato intorno a questo livello da gennaio 2011. Il tasso di disoccupazione dell’eurozona è aumentato di 0,1 punti percentuali, attestandosi al 10,3% a ottobre, la lettura più alta registrata dall’inizio della crisi finanziaria globale. In Italia, il tasso è salito di 0,2 punti percentuali fino all’8,5%, mentre gli incrementi maggiori (+0,3%) sono stati registrati nei Paesi Bassi (4,8%) e Spagna (al 22,8%). Il tasso spagnolo si è posizionato 14,9 punti percentuali più in alto rispetto al suo precedente minimo del 7,9% di luglio 2007. Al contrario, in Germania la disoccupazione è scesa di 0,2 punti percentuali assestandosi al 5,5%, proseguendo il calo sostenuto visto dopo il picco dell’8% a metà 2009. I nuovi dati sul tasso di novembre 2011 mostrano un declino negli Stati Uniti (in calo di 0,4 punti percentuali al 8,6%) e un lieve incremento per il secondo mese consecutivo in Canada (+0,1 punti percentuali al 7,4%).
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