Toledo (Ohio, Usa), 16 nov. (LaPresse/AP) – L’instabilità economica in Italia potrebbe determinare la sede centrale di Fiat-Chrysler una volta portata a termine la fusione. Lo ha detto Sergio Marchionne, parlando allo stabilimento Chrysler di Toledo, in Ohio, dove oggi è stato annunciato un piano per creare 1.100 nuovi posti di lavoro entro la fine del 2013. Le assunzioni sono parte di un piano di investimenti di 1,7 miliardi di dollari per costruire il nuovo modello di Suv della gamma Jeep. Secondo l’amministratore delegato di Fiat e Chrysler, la situazione economica italiana deve essere tenuta sotto controllo, ma la Fiat rimane uno dei pilastri dell’industria del Paese.
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