Canberra (Australia), 5 set. (LaPresse/AP) – “Non prevediamo una recessione in Europa… Le ultime previsioni della Commissione europea indicano che ci sarà una crescita; certo, una modesta crescita”. Il presidente della Commissione europea Jose Manuel Barroso, in visita in Australia, ha escluso che una recessione sia in arrivo nell’Unione europea e ha assicurato che sarà fatto tutto il possibile per risolvere i problemi dei debiti nazionali.

Barroso ha cercato di convincere il primo ministro Julia Gillard e il suo gabinetto sulla solidità dell’Unione dei 27 Paesi. “L’Unione europea e l’euro sono forti e resistenti – ha assicurato – e noi stiamo facendo tutto il possibile per affrontare i prioritari problemi di bilancio e consolidare così la governance della zona euro, dal rafforzamento della regolazione finanziaria al miglioramento della nostra competitività globale”.

Il governo australiano ha criticato la mancanza in Europa di una seria volontà politica di attuare riforme economiche. La Gillard ha comunque lodato oggi gli sforzi della regione nell’affrontare la crisi del debito, anche se ha detto di non essere d’accordo con Barroso sulla necessità di una tassa sulle transazioni finanziarie del settore bancario europeo. La proposta sarà valutata al G20 di novembre a Cannes, in Francia.

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