Madrid (Spagna), 23 ago. (LaPresse/AP) – Il premier spagnolo, Jose Luis Rodriguez Zapatero, è pronto a lavorare per inserire un limite al disavanzo pubblico nella Costituzione. Il leader dei socialisti al Governo in Spagna lo ha riferito oggi, parlando di fronte al Parlamento. Il capo del partito popolare all’opposizione, Mariano Rajoy, si è detto subito d’accordo sulla proposta di emendare la Costituzione spagnola. Le elezioni politiche nel Paese sono previste per il 20 novembre. Zapatero ha affermato che un progetto di revisione può essere redatto e attuato in modo rapido, chiudendo la questione prima di quella data. La Spagna ha un disavanzo molto al di sopra del 3% del Pil previsto dai trattati Ue, un tasso di disoccupazione quasi al 21% e un’economia stagnante. Il partito di Rajoy è il favorito per la vittoria alle prossime elezioni.

Per approvare la riforma sarebbe necessaria la maggioranza dei tre quinti in entrambe le Camere spagnole. “Credo che sia fattibile – ha spiegato Zapatero – e che sia possibile approvarla immediatamente”. Il premier spagnolo non ha tuttavia fornito dattagli sulle eventuali limitazioni al disavanzo che sarebbero inserite nella Costituzione. La decisione di Zapatero arriva dopo che la cancelliera tedesca, Angela Merkel, e il presidente francese, Nicolas Sarkozy, hanno proposto insieme, nel vertice della scorsa settimana, che il pareggio di bilancio venga inserito nelle costituzioni dei Pesi dell’eurozona, auspicando che il processo per emendare le carte potesse concludersi già nell’estate 2012.

Calano rendimenti in asta bond Radicale riduzione per i tassi di interesse dei bond della Spagna. Nell’asta di oggi, il Tesoro spagnolo ha piazzato 2,14 miliardi di euro in obbligazioni a sei mesi, con un rendimento al 2,2%, contro il 2,5% registrato nell’analoga asta del 26 luglio. Inoltre, per 805 milioni di euro di buoni a tre mesi il tasso d’interesse medio è stato dell’1,4%, in netto calo rispetto al 2% del mese scorso. Per i bond a sei mesi la domanda ha superato il triplo dell’offerta, mentre per quelli a tre mesi è stata superiore di più di sette volte.

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