Roma, 12 ago. (LaPresse) – “Riteniamo necessario ribadire con forza che la manovra che ci si accinge ad approvare deve essere tale da ripristinare rapidamente la credibilità e la fiducia dei mercati finanziari nei confronti del Paese”. E’ quanto scrivono in un comunicato congiunto le associazioni datoriali, Abi, Alleanza cooperative italiane (Confcooperative, Lega cooperative, Agci), Ania, Cia, Claai, Coldiretti, Confagricoltura, Confapi, Confindustria, Reteimprese Italia (Confcommercio, Confartigianato, Cna, Casartigiani, Confesercenti). “I mercati – si legge ancora nella nota – guardano alla sostenibilità del debito pubblico dei paesi in un orizzonte di medio termine”.
Secondo le associazioni, “la riduzione del fabbisogno deve avere carattere strutturale e comportare riduzioni di spesa effettive e durature nel tempo e riguardare tutti i principali capitoli che compongono la spesa pubblica, nessuno escluso”. La ricetta indicata è quella delle liberalizzazioni, che “devono essere approvate subito, assieme ad un piano preciso e impegnativo di privatizzazioni, con particolare enfasi per quanto riguarda i servizi locali”. L’Italia, aggiungono ancora le associazioni, Eha assunto un impegno nei confronti dell’Europa e riteniamo che abbia i mezzi e le capacità per rispettarlo pienamente”.
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