New York (New York, Usa), 19 lug. (LaPresse/AP) – La Bank of America ha riportato perdite pari a 9,1 miliardi di dollari nel secondo trimestre 2011, parzialmente dovute all’accordo da 8,5 miliardi con gli investitori, secondo i quali la banca avrebbe venduto loro bond di scarsa qualità. L’accordo era stato annunciato a giugno. Le perdite per gli azionisti comuni sono quantificabili sui 90 centesimi di dollaro ad azione. Escludendo le perdite derivate dall’accordo con gli investitori, la Bank of America ha guadagnato 3,7 miliardi, pari a 33 centesimi ad azione. È un dato in miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, quando gli utili salirono di 3,1 miliardi, o 27 centesimi ad azione.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata