Roma, 13 lug. (LaPresse) – “Nella giornata di ieri il differenziale tra il rendimento dei Btp decennali e quello dei corrispondenti titoli tedeschi ha superato, seppur temporaneamente, i 300 punti base; nell’immediato i costi sono limitati ma se questi valori persistessero ne deriverebbero oneri ingenti per i conti pubblici”. E’ quanto affermato dal vice direttore generale della Banca d’Italia, Ignazio Visco, nel corso dell’audizione tenuta stamattina in Senato. E’ quanto affermato il vice direttore generale della Banca d’Italia, Ignazion Visco, nel corso dell’audizione tenuta stamattina in Senato. Secondo Visco, “il mantenimento del pareggio di bilancio anche dopo il 2014, e conseguentemente di un avanzo primario dell’ordine di 5 punti percentuali del prodotto, assicurerebbe che il processo di riduzione del debito prosegua a un ritmo sostenuto, superiore a quello richiesto dalle nuove regole europee”.
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