Milano, 29 giu. (LaPresse) – Chiusura in forte rialzo per Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che balza del 2,11% a 19.864,67 punti e il Ftse All-Share che cresce del 2,18% a 20.594,27 punti. La Grecia fa volare la Borsa di Milano. Atene ha approvato il piano di austerity da 78 miliardi di euro, con 28 miliardi di tagli e 50 miliardi di privatizzazioni. Domani è attesa però la legge di attuazione, passo decisivo per ottenere la prossima tranche di aiuti da 12 miliardi di euro, e per un eventuale successivo prestito di salvataggio da Unione europea e Fondo monetario internazionale. In questo contesto, chiusura in forte rialzo per le principali Borse europee, con l’indice Ftse 100 di Londra che guadagna l’1,54% a 5.855,95 punti, il Cac 40 di Parigi che sale dell’1,88% a 3.924,23 punti e il Dax di Francoforte che mostra una crescita dell’1,73% a 7.294,14 punti.

A Milano decolla FonSai. Il titolo della compagnia assicurativa mostra un rialzo del 23,18% a 2,71 euro. Ieri Fondiaria-Sai ha completato la cessione dei diritti di opzione sulle azioni detenute dalle controllate Milano Assicurazioni e Sai Holding Italia, nell’ambito dell’operazione di aumento di capitale. In caso di integrale sottoscrizione, alle due società rimarrà complessivamente il 3,047% del capitale sociale ordinario post aumento. Fuori dal paniere principale, Milano Assicurazioni raddoppia il valore, con un salto del 50,13% a 0,46 euro, mentre l’altra società che fa capo ai Ligresti, Premafin, guadagna il 13,14% a 0,515 euro.

Bene il comparto bancario, con Banco Popolare (+1,47% a 1,524 euro), Banca Montepaschi (+4,84% a 0,5135 euro), Popolare Milano (+1,17% a 1,555 euro), Intesa Sanpaolo (+1,36% a 1,786 euro), Ubi Banca (+1,01% a 3,818 euro) e Unicredit (+1,43% a 1,421 euro). Forti acquisti anche su Impregilo (+3,07%), Mediaset (+3,4%), Mediobanca (+3,31%), Telecom Italia (+3,77%), Prysmian (+3,47%), Exor (+3,08%), Azimut (+3,27%) e Luxottica (+3,21%). Seduta positiva anche per Pirelli, che termina gli scambi con un rialzo del 2,1% a 7,29 euro. “Rimaniamo in Mediobanca, siamo soci storici”, ha detto oggi il presidente, Marco Tronchetti Provera. Nel primo giorno dell’era Lactalis, dopo l’assemblea di ieri, Parmalat rimane inchiodata alla parità a 2,59 euro. Oggi a Piazza Affari era anche il giorno dell’atteso debutto della casa di moda Salvatore Ferragamo, che, fuori dal Mib, si attesta in chiusura a 9,95 euro, in crescita del 10,56%, dopo aver aperto in mattinata a 9,7 euro.

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