Gavi (Alessandria), 15 giu. (LaPresse) – Fiat ha presentato ieri sera nella splendida Gavi, in provincia di Alessandria, la nuova Freemont. Primo vero risultato della joint venture con Chrysler che “non sarà in quotata in borsa nel 2011”. E la Freemont? “It’s the perfect car” ha detto Marchionne che ha definito l’ha definita “la grande macchina del gruppo Fiat”.

Su Confindustria parole chiare: “Quello che non vogliamo fare è rimanere in qualche maniera associati ad un’organizzazione che offre ostacoli legali, che dà opportunità a persone che hanno perso il referendum di appigliarsi a procedure legali e ad accordi legali che non interessano alla Fiat”. Ai sindacati un messaggio altrettanto chiaro: “Quello che serve è una soluzione che garantisca la flessibilità delle realtà industriali italiane. Questo è assoluto”.

“Se c’è – ha spiegato ancora Marchionne – la maggioranza dei lavoratori che appoggia una certa proposta, bisogna rispettare il diritto della maggioranza. E’ tutto lì. La trovo democratica, una cosa da farsi”. L’a.d. ha anche confermato che incontrerà “nel mese”, perché “la data c’è”, i segretari Raffaele Bonanni, leader della Cisl, e Luigi Angeletti della Uil.

“L’Ipo Ferrari non è sul mio tavolo, ma è un’opzione”, ha aggiunto Marchionne in merito a una possibile quotazione del Cavallino rampante. Sul team di F1 parole d’amore: “C’è tanto lavoro da fare, ma è sempre la più grande scuderia del mondo”. Nessun interesse invece per la Opel, mentre su Tata “abbiamo concordato di fare di più, restiamo impegnati nella joint venture che abbiamo con loro”.

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