Il ministro Giuli al Passaggi Festival di Fano: “Questa è tra le manifestazioni culturali più importanti”

“Vi assicuro che non c’è un solo giorno in cui il ministero della Cultura non si dedichi alla questione del Lisippo. Spero, entro la fine del mio mandato, di darvi delle buone notizie. Vi assicuro che dal ministro a tutti i suoi collaboratori c’è un dialogo continuo e un tentativo di arrivare a un compromesso che possa regalare a Fano ciò che è di Fano”. A dirlo il ministro della Cultura Alessandro Giuli, a Fano (in provincia di Pesaro e Urbino), prima di salire sul palco per la finale della 13esima edizione di Passaggi Festival. Poi sulla basilica di Vitruvio ha aggiunto: “Una cosa alla volta. Riguardo a Vitruvio abbiamo altre idee che riguardano mostre, esposizioni e valorizzazione di questa grande figura a Fano. Anche su questo ci faremo vivi presto”. “La prima cosa che fa il ministero è mandare il ministro in esplorazione. Come avvenuto oggi in occasione della presentazione del libro. Formalmente l’occasione è semi privata ma non può esistere un’occasione semi privata. È non si può venire a Fano e non misurare assieme al sindaco e a tutta la classe dirigente quello che è il fabbisogno culturale di questa città, riguardo a valorizzazione, restauri e messa in sicurezza. Sono qui anche per conto del ministero per cercare di capire tutto quello che può essere necessario e utile a Fano. Agiremo di conseguenza”, ha affermato Giuli. “La serata prevede la presentazione del mio ultimo libro pubblicato da Baldini + Castoldi che riguarda l’antico presente. Ovvero tutto ciò che nei miei studi e nelle mie ricerche, sul modo antico, ritengo che abbia ancora un valore nella nostra vita contemporanea e lo presento con Paolo Conti del Corriere Della Sera, una persona di eccellenza. Fano è una città meravigliosa e questa è una delle rassegne librarie e culturali più prestigiose d’Italia”, ha detto ancora parlando della sua ultima opera dal titolo ‘Antico presente. Viaggio nel sacro vivente’.