Si alza il sipario sul festival letterario romano alla Nuvola di Fuksas
Si apre oggi il sipario sul festival letterario romano Più Libri Più Liberi alla Nuvola di Fuksas, colpito dalle polemiche per la presenza del filosofo Leonardo Caffo e per la conseguente “difesa” di Chiara Valerio. “Glissare sulle polemiche per il caso Caffo dopo le tante rinunce? Non abbiamo glissato sulle polemiche. Le rinunce non sono tante, le scuse sono sincere e gli spazi sono stati concessi. Questo è quello che abbiamo pensato di fare” ha detto ai cronisti la scrittrice Chiara Valerio, curatrice del programma dell’edizione 2024 di Più libri Più liberi, a margine della conferenza stampa di inaugurazione.
Il riferimento è alle polemiche provocate dall’invito all’evento del filosofo Leonardo Caffo, imputato per maltrattamenti ai danni dell’ex compagna, che rischia oltre 4 anni di carcere. Avrebbe dovuto presentare qui il suo libro sull’anarchia: proprio in una kermesse dedicata a Giulia Cecchettin.
I forfait dopo il caso Caffo
Alcuni autori, tra cui Zerocalcare, Sio, Fumettibrutti e varie case editrici hanno preferito rinunciare a partecipare all’edizione di quest’anno che è dedicata alla vittima di femminicidio Giulia Cecchettin. A molti non sono bastate le scuse di Chiara Valerio, poiché, dopo le prime polemiche e la rinuncia di Caffo all’incontro, Valerio ha detto in onda a Propaganda Live su La7 che riteneva che avesse il diritto costituzionale di parola poiché innocente fino a prova contraria, salvo poi scusarsi per l’inopportunità di quanto accaduto.
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