LaPresse e upday presentano gli  eventi da non perdere di giovedì 4 aprile 2019

Decreto crescita – Il Consiglio dei ministri è convocato per oggi alle 16. Sul tavolo c'è il Decreto crescita. Dentro ci sono molte cose: dalla rottamazione delle cartelle fiscali, a contributi per la casa, contributi ai comuni per energia e sviluppoi ecc. Ma, soprattutto, dovevano esserci i decreti attuativi per il rimborso ai risparmiatori truffati dalle banche. Fino a ieri pomeriggio sembrava ci fosse stato un accordo per approvarli nel Cdm di oggi. Poi si è parlato di una approvazione "salvo intese". Alla fine, sembra che non ci saranno e che verranno approvati nei prossimi giorni. I rimborsi riguarderebbero gli azionisti (fino al 30%) e gli obbligazionisti (fino al 90%). Lega e M5S vogliono che l'erogazione sia rapida e senza istruttorie singole. Tria teme reazioni della Ue e della Corte dei Conti che potrebbe colpire i singoli funzionari erogatori. Il ministro vuol mettere delle norme per evitare contenziosi con la Ue e mettere al sicuro i funzionari.

Brexit – Ieri a tarda sera, il Parlamento britannico (Camera dei Comuni)  ha approvato una norma che impedisce la Brexit senza accordo. Il provvedimento nato dall'iniziativa della laburista Yvette Cooper è passato di uno solo voto (313-312).e adesso dovrà andare alla Camera dei Lord. Prevede che Theresa May sia obbligata a chiedere una proroga anche lunga alla Ue piuttosto che trovarsi costretta a una Brexit no deal. A quanto si sa questo coinciderebbe con l'intenzione di May di chiedere alla Ue altri 9 mesi di tempo. La premier, che ieri ha visto il leader laburista Jeremy Corbyn (il quale si è detto piuttosto soddisfatto anche se non è stata raggiunta alcuna intesa), dovrà ora vedersela con la fronda interna al suo partito: 5 ministri e 10 sottosegretari sarebbero già pronti a dimettersi.

Migranti – Si apre l'ennesimo scontro intorno a una nave che ha salvato un gruppo di migranti nel Mediterraneo. Questa volta si tratta della 'Alan Kurdi', della Ong tedesca Sea Eye. E' intervenuta, in seguito a un Sos di un gommone con 64 persone a bordo tra cui diversi bambini. La Guardia Costiera libica, interpellata, non ha risposto. Salvini ha già detto che trattandosi di una ong tedesca e di una nave tedesca, il loro porto sicuro è Amburgo. Porti italiani chiusi, dunque? Vedremo, perché il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha messo a disposizione lo scalo. L'europarlamentare leghista Danilo Lancini ha detto che bisogna bloccare le navi delle ong per non farle più entrare nelle acque territoriali libiche. Intanto si apprende che il figlio del ministro Tria, Stefano lavora su una nave della ong Mediterranea Humans Saving. 

Giornata mondiale contro le mine – Si celebra oggi la giornata mondiale contro le mine istituita dall'Onu nel 2005. Obiettivo: portare all'attenzione di tutti il problema delle mine antiuomo, orribile lascito di tante guerre. Ogni anno, migliaia di persone muoiono (o restano mutilate) per aver messo un piede su un ordigno nascosto sotto la sabbia o aver raccolto da terra un oggetto (dall'aria spesso innocente e inoffensiva) che nasconde una carica esplosiva. Tre quarti delle vittime sono civili e un terzo sono bambini. Ci sono 600 tipi diversi di mine e si stima che nel mondo ci siano 100 milioni di "pezzi" tra quelli attivi e quelli nei magazzini militari. Il trattato di Ottawa ne proibisce la costruzione e la vendita e qualcuno ha calcolato che ci vorranno 300 anni per bonificare un Paese come l'Iraq.

Serie A – Si chiude la 30esima giornata  di serie A (e sabato si apre già la 31esima). Oggi sono in programma due partite: alle 19 si gioca Sassuolo-Chievo e, alle 21, Atalanta-Bologna. Per lo scudetto i giochi sono fatti: la Juve ha 18 punti di margine sul Napoli. Le basta vincere due partite per mettersi in tasca l'ottavo scudetto consecutivo. Grande mischia per l'Europa: il Napoli è quasi certo della Champions, L'Inter, con la vittoria col Genoa c'è abbastanza vicino. Poi ci sono Milan a 52, Atalanta (se vince sale a 51), Lazio (48 con una gara in meno), Roma (48), Torino (48) e Samp (45): in sei per tre posti in Europa League e uno in Champions. Per la salvezza, spacciato il Chievo, qualche speranza per il Frosinone, Bologna, Empoli e Udinese in lotta per evitare il terzo posto per la B.

Olimpiadi invernali 2026 – E' in Italia da tre giorni la Commissione di Valutazione del Cio per la candidatura Milano-Cortina d'Ampezzo per i Giochi Olimpici invernali del 2026. Ormai è una gara a due tra l'Italia e la Svezia (candidata è Stoccolma). Il progetto italianoha messo insieme una candidatura molto forte che vede lo splendore delle piste di Cortina d’Ampezzo e Bormio (sci alpino donne e uomini), Val di Fiemme  (fondo), Anterselva (culla del Biathlon), Livigno (snowboard) e Milano centro di riferimento e teatro delle gare sul ghiaccio (pattinaggio di velocità, short track, artistico, hockey ecc.). Oggi la Commissione è a Milano e domani ci sarà una serata di gala nel capoluogo lombardo. Sabato la conferenza stampa riepilogativa. La decisione finale verrà presa a Losanna il prossimo giugno.

 

 

 

 

 

 

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