Il frontman della 167Gang, Mattia Oliverio in arte ‘The Future’ è solo l’ultimo dei trapper arrestati. Secondo quanto emerso dalle indagini della polizia di Varese, con l’operazione ‘Note stonate’, il cantante sarebbe a capo di un gruppo di spacciatori attivi nei boschetti di Malnate e a loro avrebbe fornito armi e supporto – gli avrebbe portato anche la cena – per le notti da trascorrere nella zona. La 167 Gang è un duo musicale composto dai rapper The Future e Master, entrambi originari di Malnate, in provincia di Varese. I due, classe 1995 e 1997, sono molto conosciuti sulla scena della musica trap e hanno raggiunto oltre 200 milioni di visualizzazioni sulle principali piattaforme di streaming. Lo scorso mese di settembre, è tornato in carcere il trapper Baby Gang, Zaccaria Mouhib all’anagrafe, perché mostrava ‘armi da guerra nei videoclip’. Il cantante è stato arrestato mentre attendeva a piede libero l’affidamento in prova ai servizi per scontare la condanna definitiva a 2 anni e 9 mesi per la sparatoria di Corso Como a Milano del luglio 2022. Baby Gang era stato trovato in possesso di di una pistola semiautomatica, priva di marca e con matricola abrasa, nascosta dentro al mobile-cucina della stanza di un hotel, e di un caricatore con 9 cartucce calibro 380 auto, all’interno di un porta-tovaglioli.
La faida violenta Simba La Rue-Baby Touché
Arrestato a Barcellona, lo scorso aprile, è Simba La Rue, nome d’arte di Mohamed Lamine Saida, in esecuzione di un provvedimento di cumulo pene per due condanne definitive a suo carico. Tra queste anche la condanna a 4 anni e 6 mesi per la sparatoria avvenuta nella notte tra il 2 e il 3 luglio del 2022 in via de Tocqueville, poco distante da Corso Como, tra le vie più gettonate della movida milanese. L’altra condanna a suo carico a 3 anni, 9 mesi e 10 giorni, è legata alla cosiddetta ‘faida fra trapper’, il pestaggio di un altro trapper, Baby Touché, padovano, risalente sempre al 2022. Prima il dissing nelle canzoni, poi i fatti. Baby Touché è stato accerchiato da una banda ‘capeggiata’ da Simba La Rue, fatto salire su un’auto e deriso in diretta sui social. La scorsa estate, proprio Baby Touché è stato destinatario di un Daspo Willy, da parte del questore di Padova, Marco Odorisio. Il cantante, al secolo Mohamed Amine Amagour, che vanta poco meno di 300mila follower sulle piattaforme social, è stato protagonista di una aggressione avvenuta alla piscina comunale di Monselice. A Baby Touché, denunciato per minacce e lesioni personali, e agli amici che erano con lui è stato interdetto per tre anni, per l’intera provincia, l’accesso nelle aree urbane, agli esercizi pubblici e ai locali di intrattenimento con divieto di partecipare a tutte le manifestazioni sportive sul territorio nazionale, nonché della misura di prevenzione personale del Foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Monselice per 4 anni.

L’arresto di Luchitos: il rapper poi assolto
Arrestato, ma assolto, sempre lo scorso mese di settembre, il trapper italo-brasiliano Lucas Cicoria Alencar in arte ‘Luchitos’. Il cantante era stato arrestato a maggio dalla polizia mentre era con un amico e in possesso di oltre mezzo chilo di hashish e 1.650 euro in contanti. Per i giudici, che hanno accolto la tesi difensiva del legale di fiducia del 25enne, avvocato Francesco Berterame, il fatto non costituisce reato dopo che il coimputato aveva raccontato già il 28 maggio durante l’udienza alla sezione ‘Direttissime’ di aver acquistato da solo i 507 grammi di hashish e un piccolo quantitativo di marijuana prima di incontrarsi con il rapper emergente che sui social è seguito da oltre 27mila follower.