La comunità palestinese, assieme a tanti altri sostenitori, è tornata in piazza a Milano con un presidio davanti al consolato americano per protestare contro la vendita di armi statunitensi a Israele. Durante la manifestazione sono stati scanditi slogan contro la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il vicepremier Matteo Salvini e contro il governo italiano definito dai manifestanti “assassino”. “Noi accusiamo il governo italiano perché fino adesso non ha preso una vera posizione. Perché deve prendere una posizione netta come hanno fatto anche gli altri Paesi nel mondo”, ha spiegato Khader Tamimi, portavoce dei palestinesi della Lombardia. “Non dico che il riconoscimento dello Stato palestinese risolva il problema, però almeno sarebbe un segnale, un segnale per dire a Israele che, come abbiamo conosciuto te nel 1948, dobbiamo riconoscere anche lo Stato palestinese. Ma oltre questo non è possibile che tutto il governo faccia finta di niente e si chiuda in un silenzio assoluto”, ha concluso.