Svolta nelle indagini sulla morte di Tania Bellinetti, la 47enne che ha perso la vita lo scorso 8 aprile a Bologna dopo essere precipitata dal balcone del suo appartamento. È stato arrestato oggi, 23 luglio, in Francia, il compagno della donna, che era ricercato dallo scorso dicembre in quanto destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per un precedente episodio di maltrattamenti commesso nei confronti della vittima. L’arresto è avvenuto in base a un mandato d’arresto europeo emesso dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Bologna, su richiesta della procura: l’uomo è stato rintracciato e arrestato dal Fast team Sirene Interpol sulla scorta delle informazioni condivise dalla Squadra Mobile felsinea.
Le indagini e l’arresto
Le attività di indagine che si sono svolte a seguito della morte di Bellinetti hanno consentito di individuare a Rennes la città in cui si trovava il ricercato, nonché di identificare alcuni connazionali, domiciliati in Francia, che potevano ospitarlo. Secondo quanto riferito dalla questura di Bologna, che ha diffuso la notizia, saranno avviate le procedure per l’estradizione in Italia. Contestualmente all’arresto operato in Francia gli investigatori della squadra mobile, nell’ambito del procedimento penale relativo alla morte della donna, hanno dato anche esecuzione a un decreto di perquisizione domiciliare emesso a carico di una donna, bolognese; secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini, l’8 aprile scorso, subito dopo la caduta dal balcone di Bellinetti, l’uomo fermato si era fatto accompagnare dalla donna dal quartiere Barca, in cui risultava in quel momento presente, in Francia, attraverso il confine di Ventimiglia. Il ricercato sarebbe arrivato in Francia il giorno seguente.