Terremoto Napoli, scossa ai Campi Flegrei di magnitudo 4.6

Terremoto Napoli, scossa ai Campi Flegrei di magnitudo 4.6
campi flegrei

La scossa avvertita nettamente anche al centro direzionale del capoluogo partenopeo

Scossa di terremoto avvertita anche a Napoli alle 12.47 di questa mattina, con epicentro ai Campi Flegrei. La magnitudo segnalata al momento sul sito dell’Ingv è di 4.6.

Le coordinate geografiche (lat, lon) sono: 40.807514.0843 ad una profondità di 5 km. Il terremoto è stato localizzato da: Sala Operativa INGV-OV (Napoli).

Il sisma ha un epicentro di 5 chilometri nella zona di Bacoli, ma è stata avvertita in numerosi quartieri di Napoli, come al Centro direzionale e alla Ferrovia. Al momento non si segnalano danni a cose o persone ferite.

Comune Napoli: “Nessuna criticità”

“Non sono state rilevate criticità sul territorio comunale di Napoli” dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.6 registrata alle 12.47 nell’area dei Campi Flegrei. Lo rende noto il Comune di Napoli. L’epicentro è stato localizzato nel Golfo di Pozzuoli, in corrispondenza dell’area antistante il Castello di Baia, con un ipocentro a 5 km di profondità.

“Le accelerazioni registrate – spiega il Comune in una nota – non sono risultate significative per gli edifici. La Protezione Civile ha prontamente attivato un monitoraggio nelle aree di attesa e nelle zone limitrofe, non riscontrando alcuna richiesta di assistenza o situazione critica”. Il Centro Operativo Comunale (Coc), fa sapere Comune, “si è immediatamente insediato ed è pronto a gestire ogni eventuale necessità. In via precauzionale, la Protezione Civile è pronta ad attivare le aree di attesa di Bagnoli e Agnano e l’area di accoglienza di via Terracina, qualora la situazione dovesse richiederlo. La Protezione Civile continua a monitorare attentamente la situazione e invita la cittadinanza a seguire esclusivamente le informazioni ufficiali diffuse dagli enti preposti”. 

Sindaco Pozzuoli: “Scossa forte”

“La scossa di terremoto che abbiamo avvertito è stata forte, ma al momento non si segnalano danni. L’epicentro è stato a Bacoli ma siamo nuovamente di fronte a una situazione da monitorare ora dopo ora. I nostri volontari sono già in giro per la città per controllare la situazione da vicino. A breve alcune ZTL saranno temporaneamente disattivate. Stiamo inoltre allestendo le aree di attesa previste dal nostro piano di emergenza, che saranno presidiate. Per qualsiasi esigenza o segnalazione, potete contattare la Protezione Civile al numero 081/18894400 o la Polizia Municipale al numero 081/8551891. Siamo qui, abbiamo convocato il centro comunale operativo a Monterusciello e vi informeremo su ogni sviluppo”. Lo scrive sui social il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni. 

Circolazione treni interrotta

A causa della scossa di terremoto che si è verificata nell’area dei Campi Flegrei, la circolazione ferroviaria è temporaneamente interrotta sulle linee Cumana e Circumflegrea per effettuare le dovute verifiche alle infrastrutture ferroviarie.Seguiranno aggiornamenti. È stato istituito un servizio bus sostitutivo sulle tratte interrotte.Il treno 7866 delle 13.02 da Napoli Centrale per Piedimonte Matese partirà da Napoli C.le con un ritardo di oltre 40 minuti.

Che cos’è il fenomeno del bradisismo che si verifica ai Campi Flegrei

Il bradisismo è un fenomeno che avviene “come se si aprisse la terra” e non è mai stato ‘sconosciuto’ agli abitanti di Pozzuoli e di tutta l’area dei Campi Flegrei, a Napoli, che dalla fascia costiera arriva fino ai quartieri di Pianura, Soccavo, Fuorigrotta. Anche il noto film in cui recita Sophia Loren, ‘La terra trema’, inizia con una battuta fuori campo: “Vicino al Vesuvio e alle ribollenti solfatare, nell’antica città di Pozzuoli, da tempo immemorabile la terra si muove salendo e scendendo lentamente, tanto che la gente che ci vive ci si è abituata”.

Sotto il mare e sotto la terra si estende una caldera con un diametro di 12 chilometri di cui 6 nel golfo di Pozzuoli, 6 nel sottosuolo. Un vulcano diverso da quello con la forma conica del Vesuvio, nato decine di migliaia di anni fa. Ora, però, questo fenomeno sta attraversando una ‘crisi’: le frequenti scosse che si sono susseguite indicano una ripresa del bradisismo. 

Ma cosa é il bradisismo? È un fenomeno vulcanico caratteristico dell’area dei Campi Flegrei. Tra il 1970 e il 1972 e, successivamente, tra l’82 e l’84 l’area flegrea e Pozzuoli hanno assistito al sollevamento del suolo che, al termine, risultò essere più alto rispetto ‘al prima’ di 3,5 metri. Nel 1970, in seguito ai dissesti in aumento, il Rione Terra fu sgomberato. Solo qualche giorno prima, a febbraio, era stato predisposto un piano di emergenza: il Piano A prevedeva l’evacuazione della popolazione dalla parte bassa di Pozzuoli, il Piano B invece prevedeva l’evacuazione di tutta la cittadina.

Da sempre il bradisismo è stato accompagnato da sciami sismici più o meno forti

 

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