I carabinieri della compagnia di Cervia-Milano Marittima, con la Guardia Costiera, hanno arrestato il 54enne alla guida della ruspa che il 24 maggio scorso travolse e uccise una bagnante sulla spiaggia di Cervia, in provincia di Ravenna.
L’arresto è stato eseguito sabato, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Ravenna.
All’indagato, Lerry Gnoli, sono contestati i reati di omicidio colposo e violazioni in materia di lavoro. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo alle 10.30 di sabato 24 maggio 2025, sotto l’azione di sostanze stupefacenti, dovendo eseguire il lavoro di abbattimento delle dune nel tratto di arenile antistante le colonie di Pinarella di Cervia, si era messo alla guida di una ruspa cingolata, senza targa, priva di segnalatori lampeggianti e acustici, di sua proprietà e, procedendo in retromarcia a velocità sostenuta, era giunto all’altezza di uno stabilimento balneare, fuori dal tratto arenile sul quale doveva contrattualmente operare.
Quindi, “omettendo di adottare le misure organizzative e le cautele necessarie ad impedire il rischio di investimento di bagnanti sulla spiaggia ed omettendo di controllare l’eventuale presenza di terzi, effettuava una improvvisa manovra di inversione del mezzo verso il mare, investendo ed uccidendo una bagnante presente in battigia”, Elisa Spadavecchia, di 66 anni.
Il provvedimento cautelare è stato richiesto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ravenna, sulla scorta degli esiti delle indagini condotte dai reparti procedenti, tuttora in corso sotto la direzione della suddetta Procura. L’arrestato è stato condotto la Casa Circondariale di Ravenna, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.