Le sigle sindacali contro le autorizzazioni "irregolari" agli Ncc
In quaranta, il numero massimo concesso dalla Questura, tutti in fila dall’Eur fino al Campidoglio, con sosta in piazza Bocca della verità. È il corteo di taxi promosso dal sindacato USB mercoledì mattina per una giornata di protesta: “ I tassisti – denunciano in un comunicato le sigle sindacali – finiscono alla mercé delle pratiche portate avanti dall’utilizzo irregolare delle autorizzazioni per gli Ncc, che con il sostegno di Uber, godono di un’impunità inaccettabile. L’arroganza di questa multinazionale e i danni che provoca all’utenza con i suoi algoritmi non sembrano interessare le Amministrazioni Locali”.
Proprio per questo motivo, la protesta, è arrivata fin sotto al Comune per chiedere: “Piena applicazione delle sanzioni agli Ncc, applicazione delle norme su tariffe e territorialità, protocollo per le verifiche degli organismi di controllo”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata