Il socio di Luca Lucci sfuggito ai colpi di pistola parla agli inquirenti: "Mi hanno seguito, è stato scambio di persona"
L’ultrà del Milan Luca Guerrini, sfuggito a un agguato a colpi di pistola giovedì a Milano mentre era a bordo di un Audi Q3, ha raccontato la sua versione agli inquirenti. “Sono uscito dal negozio per andare a pranzare, ho notato una moto nera Honda che mi ha seguito per un po’ con a bordo due persone. Al semaforo di via Imbriani, mentre ero in sosta per il rosso e guardavo il telefono, mi hanno affiancato e puntato la pistola al finestrino. Mi sono spostato sul lato passeggero per scappare e ho sentito le esplosioni”, ha detto il 27enne ultrà del Milan agli investigatori della Squadra Mobile. I due in sella allo scooter, entrambi descritti con giubbotti scuri e caschi integrali, sono fuggiti dopo che il passeggero è sceso dal mezzo per sparare tre colpi con una scacciacani modificata: due hanno colpito il parabrezza e la portiera lato guida dell’auto, mentre un terzo è stato trovato a terra inesploso. Guerrini, rimasto illeso, è riuscito invece a uscire dall’auto e a scappare a piedi in piazzale Bausan.
Il socio del leader della Curva Sud Lucci: “Non capisco chi possa avercela con me”
Il giovane è poi tornato in auto e si è rimesso alla guida verso viale Jenner, fino a quando non ha ricevuto la telefonata della madre – alla quale è intestato il leasing del suv – che lo invitava a tornare sul luogo della sparatoria (non lontano dal barber shop di cui è socio, appartenente alla catena di Luca Lucci, leader della curva rossonera, attualmente in carcere) dove erano presenti le forze dell’ordine allertate dai testimoni. Le indagini sull’episodio – coordinate dal pm Paolo Storari, uno dei titolari dell’inchiesta Doppia Curva – sono per tentato omicidio. Agli investigatori, Guerrini ha affermato di non spiegarsi “chi possa avercela con lui”, alludendo così alla possibilità di uno scambio di persona. Nel bagagliaio dell’Audi, gli agenti della Scientifica hanno trovato uno zaino con dentro uno striscione della curva rossonera.
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