I lavoratori chiedono maggiore sicurezza, i sindacati auspicano un confronto con l'azienda

Driver di Esselunga ancora in sciopero, per chiedere maggiore sicurezza. Oggi a Pioltello grande partecipazione per lo stop dei driver, che non stanno più portando al piano le consegne.

“Il perdurare della mobilitazione dei driver delle aziende Brivio & Viganò Logistics, Deliverit e Capdelivery certificano l’incapacità di queste imprese di garantire condizioni dignitose e di sicurezza dei driver che operano presso l’appalto Esselunga”. Lo comunicano in una nota congiunta i sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, specificando che “i protocolli siglati nel corso del 2024 tra Filcams, Fisascat, Uiltucs ed Esselunga hanno avviato un percorso virtuoso che ha portato all’assunzione a tempo indeterminato di oltre 3000 lavoratori garantendo stabilità occupazionale e un miglioramento complessivo delle loro condizioni economiche e normative. Un altro punto di attenzione è stato posto sull’intera filiera degli appalti prevedendo garanzie sulla corretta applicazione dei contratti nazionali, sulle condizioni generali di lavoro e sulla qualità delle aziende appaltatrici”.

“Su quest’ultimo punto”, proseguono i sindacati, “oggi dobbiamo constatare che così non è, visto il perdurare delle agitazioni. Quello che non può essere accettato da parte nostra è che le conseguenze vengano scaricate sulle lavoratrici e sui lavoratori di Esselunga del deposito di Dione Cassio”. A fronte di ciò “restiamo convinti che l’unica strada perseguibile sia quella di avviare un confronto tra Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs UIL con Esselunga nel rispetto dei principi sanciti nei protocolli condivisi”, termina la nota delle forze sindacali. 

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