Sigonella, base Usa in lockdown per alcune ore dopo falso allarme bomba

Sigonella, base Usa in lockdown per alcune ore dopo falso allarme bomba
A view of the entrance of the NATO airbase in Sigonella, on the southern Italian island of Sicily, Saturday, March 19, 2011. Six Danish F-16 fighter jets landed Saturday at the U.S. air base in Sicily, and U.S., Canadian and Spanish F-18s flew into the region as the international military buildup mounted in Italy for action against Libya. Italy has offered the use of seven military bases to help enforce the U.N.-authorized no-fly zone over Libya and protect Libyan civilians from Moammar Gadhafi’s troops. Premier Silvio Berlusconi on Saturday proposed using the NATO base in Naples as the main coordination point for the operation. (AP Photo/Andrew Medichini)

L’allerta in seguito all’incidente di sicurezza è poi rientrata

La base aeronavale Usa di Sigonella in Sicilia è stata posta in lockdown per alcune ore mercoledì mattina per motivi di sicurezza. Il blocco è stato disposto poco dopo le ore 8 a seguito di un “incidente di sicurezza” che si è verificato al punto di controllo di ingresso “Nas 2”. La situazione, ha reso noto la Naval Air Station di Sigonella su Facebook attraverso la propria pagina ufficiale, è stata risolta alle 11.25 e l’ordine di lockdown è stato revocato. “Siamo grati al personale della Navy Security Force per la loro rapida risposta”, si legge nel post con il quale viene annunciata la rimozione dell’ordine di blocco. Successivamente, la base ha spiegato sempre su Facebook che l’allarme per la sicurezza derivava da un possibile veicolo bomba, ma si è rivelato poi falso: “Oggi alle 7:54, 26 febbraio, le forze di sicurezza della NAS Sigonella sono state avvisate di un possibile VBIED (dispositivo esplosivo incendiario nato da un veicolo). Dopo un’indagine approfondita, si è accertato che non c’era alcuna minaccia“, si legge. 

© Riproduzione Riservata