Sono 22 i daspo emanati dalla Polizia di Stato di Benevento nei confronti di altrettanti sostenitori della Casertana Calcio che in occasione dell’incontro di calcio Benevento-Casertana, disputato allo stadio ‘Ciro Vigorito’ il 27 ottobre, si sono resi responsabili di condotte che hanno provocato turbative dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Prima della gara, nella fase di afflusso della tifoseria ospite, un gruppo di ultras casertani, nonostante le indicazioni del personale delle forze dell’ordine preposto ai servizi di controllo e accompagnamento in sicurezza, si rifiutava di confluire nell’area di servizio ‘Vaccarella’. I mezzi sono stati bloccati in corrispondenza dell’uscita per Castelvenere dove i tifosi casertani, un’ottantina, scesi dai mezzi con il volto coperto, occupavano la sede stradale per circa 10 minuti causando un blocco della circolazione stradale. Solo dopo reiterate intimazioni da parte del Funzionario responsabile del servizio di accompagnamento dei tifosi, questi tornavano indietro per riunirsi agli altri sostenitori che si trovavano presso la citata area di servizio. Successivamente, i circa 300 tifosi in possesso di biglietto di accesso allo stadio ripartivano in direzione di Benevento sotto la vigilanza delle forze di polizia e, giunti in via Avellino, hanno arrestato nuovamente la marcia dei minivan tentando di attuare un improvvisato corteo a piedi verso lo stadio, per poi risalire sui bus.
Dopo i controlli ai tornelli a cura degli steward, i tifosi casertani, non appena entrati nel settore ospiti loro destinato, hanno anche lanciato fumogeni e petardi, provocando la sospensione della gara per circa 5 minuti.
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