Favoreggiamento immigrazione clandestina, 13 arresti in tutta Italia. Meloni: “Continueremo a lavorare per difendere confini”

Favoreggiamento immigrazione clandestina, 13 arresti in tutta Italia. Meloni: “Continueremo a lavorare per difendere confini”
La NGO Aita Mari soccorre dei migranti al largo di Lampedusa

L’operazione della Guardia di Finanza di Crotone

Tredici persone sono state arrestate in tutta Italia per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Questa mattina, lunedì, i militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Crotone e dello Scico hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei loro confronti, emessa dal gip del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura catanzarese. Gli arrestati sono ritenuti appartenenti a un’associazione dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e al riciclaggio del denaro provento dell’attività illecita. Secondo quanto ricostruito dalle indagini, l’associazione era articolata in cellule presenti in Italia e all’estero, i cui appartenenti, pur con compiti differenti, avevano l’obiettivo di far giungere i migranti in Italia, sfruttando la rotta marittima del Mediterraneo orientale e a farli espatriare verso la Francia e altri Stati del Nord Europa. L’ordinanza è stata eseguita nelle province di Bologna, Brescia, Crotone, Roma, Imperia, Milano e Vibo Valentia con la collaborazione dei reparti territorialmente competenti della Guardia di Finanza.

Meloni: “Continueremo a lavorare per difendere confini”

“Ringrazio la Guardia di Finanza di Crotone, lo Scico e la Dda di Catanzaro per la brillante operazione che ha portato allo smantellamento di un’organizzazione criminale internazionale dedita al traffico di esseri umani e al riciclaggio di denaro. È una priorità assoluta combattere chi sfrutta il legittimo desiderio delle persone di trovare condizioni di vita più favorevoli per ingrassare i propri profitti”, ha commentato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. “Il Governo – sottolinea la premier – è determinato a smantellare queste reti criminali e a debellare il traffico illegale di esseri umani, che alimenta gli interessi degli schiavisti del Terzo Millennio. Il nostro impegno va avanti. Continueremo a lavorare senza sosta per difendere i nostri confini e per ristabilire un principio fondamentale: in Italia si entra solo legalmente, seguendo le norme e le procedure previste”. 

© Riproduzione Riservata