Si ipotizza che alla base del gesto ci fosse la frustrazione legata alla gestione della condizione del figlio

Un uomo di 67 anni, Luciano Turco, ha sparato e ucciso la moglie 66enne, Pinuccia Rocca, e il figlio 44enne disabile Daniel a Rivalta Bormida, in provincia di Alessandria, per poi togliersi la vita. Si ipotizza che alla base del gesto ci fosse la frustrazione legata alla gestione della condizione del figlio, disabile da tempo. Sul posto i carabinieri, il medico legale e il Pm di turno. 

A scoprire i corpi il fratello della donna

A scoprire i corpi è stato il fratello della donna, che ogni mattina andava a farle visita. Lo aveva già fatto ieri mattina ma, quando è arrivato stamattina nell’appartamento di via Oberdan, ha trovato tutto chiuso e ha usato le chiavi di cui disponeva per entrare: qui ha fatto la macabra scoperta. Gli inquirenti ipotizzano che i fatti siano avvenuti tra una visita e l’altra, probabilmente già nella tarda mattinata di ieri. L’arma del delitto è una pistola regolarmente detenuta che avrebbe sparato almeno 5 colpi. Luciano Turco e Pinuccia Rocca erano separati da oltre vent’anni e non vivevano insieme ma condividevano la gestione del figlio rimasto disabile a 18 anni dopo un incidente.

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