Eseguite tra Lombardia, Toscana, Umbria e Campania 15 perquisizioni a carico di 14 soggetti
I carabinieri forestali hanno eseguito tra Lombardia, Toscana, Umbria e Campania 15 perquisizioni a carico di 14 soggetti indagati di illeciti in danno all’avifauna protetta in Italia e all’estero. Sequestrati circa 140.000 euro e centinaia di uccelli catturati con mezzi non consentiti. Nei giorni scorsi si è conclusa l’operazione denominata “Turdus aureus”, nell’ambito di una complessa attività investigativa condotta dal Reparto Operativo–Sezione Operativa Antibracconaggio e Reati in Danno degli Animali del Raggruppamento Carabinieri CITES, unitamente dal Gruppo Carabinieri Forestale di Perugia e dal Centro Anticrimine Natura di Udine.
Sono stati sequestrati, inoltre, 164 esemplari morti di avifauna appartenente a specie protetta e particolarmente protetta e 763 esemplari vivi appartenenti alle specie di tordi, merli e cesene privi di anello identificativo o con anello identificativo alterato, che sono stati affidati alle cure di centri di recupero animali selvatici, con finalità di riabilitazione propedeutica alla loro liberazione in natura. Nuovamente si torna a parlare del fenomeno del traffico illecito di richiami vivi, che non conosce soluzione di continuità e che rappresenta un businnes illecito di centinaia di migliaia di euro ogni anno.
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