Lui e alcuni suoi amici sarebbero stati aggrediti da un gruppo di palermitani in seguito a un diverbio con un venditore ambulante

Rissa giovedì pomeriggio in pieno centro a Palermo, in via Maqueda all’incrocio con via Fiume. Un ragazzino di 17 anni, di nazionalità tunisina, è stato picchiato a sangue e ora è in condizioni disperate in ospedale. Da quanto ricostruito dal personale delle volanti, intervenuto sul posto intorno alle 18,30, un gruppo di ragazzini nordafricani è stato aggredito da alcuni palermitani: all’origine della rissa un diverbio fra la vittima e un venditore ambulante di pannocchie arrostite. Il diciassettenne è rimasto a terra in un lago di sangue. Immediati sono intervenuti i soccorsi. Il personale del 118 ha iniziato le manovre di rianimazione del giovane mentre lo trasportava al Pronto Soccorso del Policlinico, dove il ragazzo è arrivato in arresto cardiaco. I medici lo hanno rianimato dopo 40 minuti di manovre d’urgenza. Una volta stabilizzato è stato sottoposto a una Tac per scongiurare danni al cervello. Le prossime ore saranno cruciali per la sua sopravvivenza. Le indagini sono affidate alla Polizia che sta visionando le immagini di tutte le videocamere della zona e sentendo i testimoni. All’arrivo delle pattuglie, infatti, non c’era più traccia dei tunisini e del gruppo dei palermitani. 

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