Si continua a cercare il 68enne Vincenzo Garzillo
Si sono concluse le lunghe e faticose ricerche nella centrale idroelettrica di Bargi, nel lago di Suviana sull’Appennino bolognese. Il tragico bilancio è di 7 morti. Ritrovato anche l’ultimo disperso, il 68enne Vincenzo Garzillo.
Chi sono le vittime
Le vittime accertate già mercoledì erano Pavel Petronel Tanase, nato in Romania e residente a Settimo Torinese, in provincia di Torino, di 45 anni; Vincenzo Franchina, 36 anni, di Sinagra, in provincia di Messina ma residente a Genova, e Mario Pisani nato a Taranto e residente a San Marzano di San Giuseppe (Taranto), 73 anni. Pisani era il titolare della Engineering automation srl, la ditta per cui lavoravano anche le altre due vittime. La società fornisce “ingegneria di sistemi di controllo e supervisione per i settori della produzione di energia, dell’acciaio e dell’ambiente, compresi progetti chiavi in mano e logiche di comando, regolazione e supervisione”. Giovedì sono poi stati trovati anche i corpi del dipendente di Enel Green Power Adriano Scandellari, e del dipendente di Abb Paolo Casiraghi. Scandellari, 57 anni, nato a Padova e residente a Mestre, ingegnere elettronico, è stato insignito del titolo di Stella al Merito del Lavoro e Maestro del Lavoro dal Presidente della Repubblica Italiana nell’aprile 2023. Casiraghi, 59 anni, è di Milano. Il penultimo disperso trovato morto in ordine cronologico è Alessandro D’Andrea, di 37 anni, originario di Pontedera (Pisa) e dipendente della Voith Hydro con sede a Cinisello Balsamo (Mi). Venerdì il recupero del corpo di Vincenzo Garzillo, 68 anni, di Napoli e dipendente della Lab Engineering. Garzillo era andato in pensione uno anno fa ed era diventato consulente di una società di ingegneria, la Lab Engineering di Chieti.
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