Il ricordo di Nicolò Savarino: agenti si voltano quando parlano le autorità

Protesta dei sindacati della Polizia Locale di Milano durante la commemorazione del vigile Nicolò Savarino, ucciso mentre era in servizio il 12 gennaio del 2012. Durante gli interventi dell’assessore comunale alla Sicurezza, Marco Granelli, e del comandante della Polizia locale, Marco Ciacci, i rappresentanti dei lavoratori di quasi tutte le sigle si sono voltati di spalle, rigirandosi poi quando ha preso la parola il fratello di Savarino. “Oggi siamo qui a onorare Nicolò Savarino e onorarlo per noi significa anche mettere in campo, tutto l’anno, delle azioni per la tutela per la salute sicurezza della polizia locale. Quindi oggi abbiamo contestato l’amministrazione e il comandante, perché hanno dichiarato l’intezione di creare le condizioni, per gli altri colleghi, di creare le condizioni di cui il povero Niccolò Savarino ha subito purtroppo le estreme conseguenze”, ha spiegato Amilcare Tosoni, segretario Cisl FP Milano Metropoli, al termine della cerimonia in via Livigno.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata